Quest’anno nell’ambito della MTB ho iniziato a guardarmi un pò intorno, considerato che ho acquistato la mia prima vera bicicletta a Maggio 2014 (un mese fà), ma con l’aiuto del Negoziante ho potuto usarne una simile da Marzo sino alla data di consegna del mio bolide, (anzi approfitto per ringraziare Michele del Folgaria Rent Bike), tra i vari itinerari ho visto anche questo, il SellaRonda, che in realtà è una gara che si disputa il giorno prima, (una follia da 84km e 4200d+)…
Venerdì però Max, un nuovo amico che ho conosciuto questo inverno mi ha proposto di aggregarmi alla sua simpaticissima combricola di persone, tutte fantastiche, a questo giro dei 4 passi. Sarebba una giornata in cui le auto e moto (non capisco perchè i Carabinieri si, e continuavano a gironzolare su e giu……) non possono circolare sulle strade dei 4 passi dolomitici più belli, Passo Pordoi, Passo Costalunga, Passo Gardena e Passo Sella.
Questa settimana è stata un pò difficile per me, acciacchi del post Trail della Vigolana si fanno ancora sentire, e più che altro ho dei fastidi che non mi fanno vivere serenamente alcune cose… Ma decido lo stesso di andare.
Così la mattina alle 6.30 (reduce da un sabato passato in Montagna a corricchiare), ci si sveglia e si parte alla volta di Canazei.
Montata la bici in auto e spedito verso uno dei posti più fantastici che abbia mai visto.
Ore 8.30 ci si ritrova al parcheggio e si parte.
4 principali salite, 2 piuttosto impegnative, 1 che sembra quasi una presa in giro (giusto per riattivare le gambe), e una terza decisa ma più corta…
4 discese fantastiche, da urlo, con medie da 50km e punte massime da 66,4km/h mi dirà Paolo (un nuovo amico cicilista con cui ho fatto tutto il percorso).
la prima salita si parte piuttosto vispi, media degli 11km/h infatti dopo un pò tra un’attacco di ansietta e 4 bestemmioni a me stesso per esserci caduto ancora (nell’entusiasmo eccessivo) si rallenta sino ai 7km/h… e si arriva in cima al Passo Pordoi… Beh le immagini sono difficili da descrivere…
Ci imbattiamo in una discesa bellissima veloce, con tornanti mozzafiato, queste curve le avevo già percorse in moto, rifarle in MTB è una sensazione di sfida che non ha rivali… magnifico…
Sono ancora un pò in crisi di testa, non vuole saperne di imparanoiarsi ma più si va avanti e più i pensieri si allontanano, più la fatica si fa sentire, più i pensieri se ne vanno (…. che strano…)….
Così superiamo un’altro passo, il più “corto e facile” il Costalunga…
E giù….
Poi lui…. il più “palloso”, una serie di tornanti in pendenza costante che non mollano un’attimo, la media scende leggermente, da 7 a 6,5km/h circa, ogni tanto ci si ferma e si fà qualche foto, poi si riparte (non siamo in gara, ma in una piacevola passeggiata domenicale)…. Arrivati in cima la liberazione… Manca l’ultimo, ma prima, ci aspetta una bellissima discesa… (apprezzo molto le discese, forse per il fatto che con le strade chiuse e la possibilità di prendersela “larga”, si può un pò osare…), per poi salire verso l’ultimo… Il Passo Sella….
altri km di leggera sofferenza, la stanchezza inizia a farsi sentire, ma la testa non molla… Mi succede una cosa simile al Vigolana trail, vedo un ruscello, non esito un’attimo a lanciarmici per rifornirmi di liquidi, una bella carica e su ancora, fino in cima…
La vista del cartello Passo Sella, per me è stata una conquista stupenda, per essere da 4 mesi che vado in MTB, mi sembra quasi di aver conquistato chissà cosa, e la felicità infatti è molta… una brevissima sosta per fare delle foto e poi giù ancora, a capettone sino a Canazei, dove poi mi gusterò in compagnia dei miei fantastici 3 amici e compagno di viaggo una torta Sacker gustosissima…
Direi che è andato tutto bene, sono estremamente contento del risultato, del giro, della giornata, delle persone con cui l’ho condivisa, della nuova amicizia fatta che poi si rivelerà un vero e proprio gregario, io nei momenti di difficoltà sono sostenuto da lui e vicerversa.
Il garmin segna 64km 2100d+
Transplant sport 